venerdì 17 maggio 2013

Intoppi quotidiani

Oggi ho fatto il pieno con le varie leggi di Murphy.

La storia in realtà è iniziata ieri sera. Sono andata in tarda serata al centro commerciale perché dovevo prendere un regalo per Amica che ha invitato Figlia alla sua festa di compleanno. Così ho fatto la spesona che includeva diverse cose che mi servivano per i preparativi per festa di mia Figlia che sarà domani.

Oggi (venerdì) in teoria il programma era di cucinare per la festicciola (una festicciola per pochi intimi perché in casa non c'è abbastanza spazio per ospitare tutta la classe: così ho dato a Figlia un numero massimo di persone da invitare). Il progetto è di preparare una pizza fatta in casa più la torta .... Primo problemino: ieri ho dimenticato di comprare il lievito di birra ... difficile fare la pizza senza lievito di birra, no?!

Pazienza.

Mi sveglio stamattina e ho già mal di testa. Prendo già un Difmetré. Fuori diluvia. Figlia va a scuola accompagnata da Marito. Io, ancora in pigiama, dopo un'ora non sono ancora riuscita a sconfiggere l'emicrania e intanto non so decidermi ad affrontare il diluvio e intanto perdo tempo su FB ... ricevo telefonata da Zia per comunicazione di servizio e mentre sono al telefono con lei squilla il cellulare. E' la scuola che mi chiede di andare a prendere Figlia che ha mal di testa e mal di pancia. A quel punto, allarmata, devo per forza uscire. Mi vesto in fretta e furia e corro fuori.

Problemino n. 2: dove ho messo la macchina? Dunque, non l'ho parcheggiata io, l'ha parcheggiata Marito ... sì, ma dove? Probabilmente l'ha portata fuori dopo aver scaricata la spesa. Vado nel parcheggio dietro casa e non c'è. Intanto, nella trentina di metri che mi separa dal portone di casa al parcheggio, faccio la doccia con la pioggia che riesce tranquillamente a bypassare l'ombrello Ikea. Mi spingo fino all'altra via, dove c'è un altro parcheggio che frequentiamo quando quello dietro casa è pieno. Ovviamente, la macchina non c'è nemmeno lì.

Torno verso casa e intanto completo la doccia. Quando arrivo al cancello pedonale, e siamo arrivati al problema n. 3, questo naturalmente non si apre. Colpa della pioggia: è già successo alcuni giorni fa. Per fortuna il cancello automatico si apre ancora.

Finalmente, arrivo dietro ai garage e la macchina è lì (non dentro al garage perché al momento il nostro box è vagamente ingombrato e lì non c'è posto per la macchina). 

Sposto la macchina, guido fino a scuola e naturalmente davanti a scuola non c'è un posto libero per parcheggiare.

Quando finalmente prelevo Figlia da scuola ormai il diluvio si è calmato. Con Figlia al seguito vado al supermercato piccolo del quartiere, compro il lievito e poi in farmacia, ma non per lei, per me. A casa prendo un altro Difmetrè. Figlia prende Tachipirina. Risultato: dopo un po' Figlia sta bene e si mette a suonare il flauto, non sapendo che altri compiti fare, io invece ho ancora mal di testa e il flauto non ha proprio aiutato ...

Adesso Figlia si trova al compleanno di Amica. Con i compiti ci siamo un po' arrangiati. Una parte deve ancora recuperarli. Forse li faremo di notte...

E io non ho ancora messo su l'impasto della pizza.


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6 commenti:

  1. per la serie "non si sa mai" ti consiglierei di tenere in casa come scorta per le giornate che iniziano storte la farina pizza molino spadoni dove basta aggiungere acqua e olio per sfornare una discreta pizza ^___* ....e no il flauto non aiuta mai nemmeno senza mal di testa (che potrebbe provocare)

    Auguri quindi a tua figlia perchè presumo che il compleanno è di recente data.

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    1. In realtà in casa la tengo sempre, ma vuoi mettere il sapore di una pizza lievitata col lievito di birra? E a dircela tutta avevo in casa anche il lievito disidratato ... ma se devo impastare io (e non delegare la macchina del pane) preferisco quello fresco.

      No, il flauto infatti lo fa venire il mal di testa. Spero che l'anno prossimo, con l'avvento della scuola media, cambieremo strumento.

      Il compleanno è della settimana scorsa. 11 anni! Sia lei che noi genitori facciamo ancora fatica ad abituarci all'idea...

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  2. Mai sottovalutare i venerdì 17!
    Ben ritrovata! ;)

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    1. Grazie!!! :)

      In effetti, dato che perdo spesso e volentieri la nozione del tempo, mi sono resa conto solo dopo aver scritto il post che era venerdì 17 ... (l'ho scoperto leggendo un post sul blog di Linus!)

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  3. Risposte
    1. Grazie, Soleil ... e qualcosa dirò anch'io, ma in altra sede.

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